Sangue, dolore, sofferenza.
Le tribolazioni patite dai popoli non hanno luogo, né tempo, forse neanche fine. Molte volte l’incontro con il diverso non suscita il desiderio di conoscenza bensì di sopraffazione.
Prende forma nell’irrazionale avversione per chi non condivide la stessa identità culturale.
Prende forma nella socialità quotidiana fino al compimento delle più efferate atrocità.
Prende forma nelle ideologie alla conquista del consenso nei regimi più tribali.
Sicuri a morire o sicuri a uccidere. La certezza di essere vittime o carnefici ove regna l’odio razziale è assodata.
La fiamma del desiderio di conoscere diviene il fuoco del rifiuto, delle armi, della disumanità. Non vi è speranza negli occhi di chi tace, ma fiducia nelle mani di chi lotta.
Sveliamo insieme la violenza culturale.
A cura di Laura Maria Lucia Bognetti, Giovanni Bruzzone, Giuseppe Pagano