La riscoperta delle bellezze della natura, non è mai stata così viva come durante la pandemia.
A causa delle conseguenze generate dall’epidemia da Covid-19 il settore del turismo è stato messo a dura prova. Le restrizioni ci hanno costretti a rimanere a casa e a riscoprire poi nell’estate, una nuova forma di turismo, sempre più locale, responsabile ed ecosostenibile. E se fosse anche un’opportunità per isolarsi riscoprendo la natura selvaggia?
Il contatto con le persone è sicuramente una delle prime cose che sono mancate durante il periodo durissimo del lockdown prima, e delle restrizioni a zone poi.
Ci è mancato però anche vedere il mondo al di fuori delle quattro mura di casa nostra. Quest’estate, ad esempio, siamo stati costretti ad evitare grandi viaggi all’estero. Ognuno a proprio modo, soprattutto nel rispetto delle norme vigenti, è comunque riuscito a scappare dalla città soffocante per immergersi in una realtà ricca di aria pulita, natura e relax. In termini di tendenze turistiche tutto ciò si è tradotto da un lato in viaggi a breve percorrenza, ad esempio gite culturali o enogastronomiche di borghi e località meno note, e dall’altro a soluzioni meno mainstream, all’insegna della riscoperta della natura selvaggia e dell’eco-sostenibilità.
La straordinarietà degli eventi a cui abbiamo assistito nell’ultimo periodo come il ritorno di animali in ambienti urbani, ma anche la riduzione del -20% di anidride carbonica fa pensare ad una maggiore consapevolezza e sensibilità nei confronti del problema dei cambiamenti climatici e dell’inquinamento ambientale da parte dell’uomo. Non sorprende, perciò, che sempre più persone abbiano ora voglia di lasciare le metropoli e i luoghi affollati alla volta di mete naturalistiche che siano il più possibile isolate e incontaminate.
Sicuramente questo periodo e le pesanti restrizioni, per quanto negative possano essere, ci stanno facendo riflettere su quanto sia semplice ed economico passare pomeriggi a contatto con la natura e di quanto sia importante salvaguardare queste bellezze.
Che sia un’occasione per cominciare a prendersi più cura dell’ambiente che ci circonda e cominciare ad apprezzarlo di più?
Francesca Romana Ajale